Skip to main content

Lo Shampoo

 

Testo Lo Shampoo - 1972/1973

 

Una brutta giornata
chiuso in casa a pensare
una vita sprecata
non c’è niente da fare
non c’è via di scampo
mah 

Quasi quasi mi faccio uno shampoo
uno shampoo

Una strana giornata
non si muove una foglia
ho la testa ovattata
non ho neanche una voglia
non c’è via di scampo

Sì devo farmi per forza uno shampoo
uno shampoo

Sccccccende l’acqua scroscia l’acqua
calda fredda calda 
giusta

Shampoo rosso e giallo
quale marca mi va meglio 
questa

Schiuma morbida soffice bianca
lieve lieve sembra panna sembra neve
La schiuma è una cosa buona è come la mamma 
che ti accarezza la testa quando sei triste e stanco. 
Una mamma enorme una mamma in bianco

Scccciacquo sciacquo sciacquo
seconda passata

Son convinto che sia meglio 
quello giallo senza 
canfora

I migliori son più cari 
perché sono anti 
forfora


Schiuma soffice morbida bianca
lieve lieve sembra panna sembra neve

La schiuma è una cosa pura come il latte 
purifica di dentro. 
La schiuma è una cosa sacra
che pulisce la persona meschina abbattuta oppressa 
una cosa sacra come la santa messa.

Sccciacquo  Sccciacquo  Sccciacquo   Fffffffffffffffffon

 

Presente negli album:

 

Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So

Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So 1972/1973

 

Far Finta Di Essere Sani

Far Finta Di Essere Sani 1973/1974

 

Il Teatro Canzone

Il Teatro Canzone 1991/1992

  

  • Creato il .

La Macchina (prosa)

 

Testo La Macchina (prosa) - 1972/1973

 

Una macchina, una macchina nuova di serie, pulita. Motore a posto, fatto l’ultimo tagliando, tutto funzionante. Lucida verniciata, curata nelle sue rifiniture. Il cambio a cloche piccolo, finito allo snodo con un soffietto in finta pelle lucida trapuntata. Il posto per gli spiccioli, un rettangolo modernissimo, nero zigrinato. Portaceneri a sportelli di plastica, neri opachi, perfettamente funzionanti. Una mano, una mano di uomo bianca poco pelosa, si muove piano. Apre un deflettore, il vetro scivola, stride leggermente, un rumore sottile acuto. Poi silenzio, una testa si avvicina, si appoggia al vetro, una goccia cade adagio dalla fronte ferma immobile. L’uomo è fermo immobile, anche la macchina è ferma immobile. Un’autostrada, un’autostrada di macchine ferme, molte moltissime macchine ferme. Una fila di macchine ferme.
E’ successo qualcosa, è successo qualcosa, rumore di clacson, sirene a luce intermittente
si qualcosa al chilometro centosette, un camion. 
Ancora silenzio.
La fila è ferma, qualcuno scende, silenzio, un silenzio assurdo. Si sente parlare in inglese lontano, a bassa voce come in un sogno. Ancora sirena lamentosa ovattata lontana. Si risale, la fila procede adagio, qualche sorpasso timido emozionante.
Centoventi, centocinquanta, centonovanta, lampeggiatore sorpasso, lampeggiatore sorpasso clacson.
La prima galleria, luci di posizione, lampeggiatore sorpasso. La seconda galleria, il paesaggio si muove, non è più orizzontale, macchie verdi in alto in basso, si distende a scalette saltellante gradevole. Galleria, buio luce. Galleria, buio luce. Galleria buio luce.
Apertura, ci siamo.
Il mare il mare il mare

 

Dall'album Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So - tracce:

 

Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So 1972/1973

PRIMO TEMPO

  1. Dialogo I (prosa)
  2. Un'Idea
  3. Le Cipolle (prosa)
  4. Il Signor G e l'Amore (1972/1973)
  5. Lo Shampoo
  6. La Macchina (prosa)
  7. L'Ingranaggio [prima parte]
  8. Il Pelo
  9. L'Ingranaggio [seconda parte]
  10. Dialogo II (prosa)
  11. La Presa Del Potere
  12. Gli Intellettuali (canzone-prosa)
  13. E' Sabato
  14. Noci Di Cocco (prosa)
  15. La Libertà
  16. La Bombola (prosa)

 

SECONDO TEMPO

  1. La Benda (prosa)
  2. La Caccia
  3. La Collana (prosa)
  4. Il Mestiere del Padre
  5. Lui (prosa)
  6. I Borghesi
  7. L'Amico
  8. Dialogo III
  9. Oh Madonnina Dei Dolori (1972/1973)
  10. Ci Sono Dei Momenti
  11. La Sedia
  12. Al Bar Casablanca
  13. Nixon (prosa)
  14. Gli Operai
  15. Dialogo IV (prosa)
  16. Finale 

 


 

  • Creato il .

L'Ingranaggio [prima parte]

 

Testo L'Ingranaggio [prima parte] - 1972/1973

 

Un ingranaggio
Un ingranaggio
un ingranaggio così assurdo e complicato
così perfetto e travolgente
Un ingranaggio fatto di ruote misteriose 
così spietato e massacrante
Un ingranaggio come un mostro sempre in moto
che macina le cose 
che macina la gente si si anch’io
si anch’io

 

Dall'album Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So - tracce:

 

Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So 1972/1973 

PRIMO TEMPO

  1. Dialogo I (prosa)
  2. Un'Idea
  3. Le Cipolle (prosa)
  4. Il Signor G e l'Amore (1972/1973)
  5. Lo Shampoo
  6. La Macchina (prosa)
  7. L'Ingranaggio [prima parte]
  8. Il Pelo
  9. L'Ingranaggio [seconda parte]
  10. Dialogo II (prosa)
  11. La Presa Del Potere
  12. Gli Intellettuali (canzone-prosa)
  13. E' Sabato
  14. Noci Di Cocco (prosa)
  15. La Libertà
  16. La Bombola (prosa)

 

SECONDO TEMPO

  1. La Benda (prosa)
  2. La Caccia
  3. La Collana (prosa)
  4. Il Mestiere del Padre
  5. Lui (prosa)
  6. I Borghesi
  7. L'Amico
  8. Dialogo III
  9. Oh Madonnina Dei Dolori (1972/1973)
  10. Ci Sono Dei Momenti
  11. La Sedia
  12. Al Bar Casablanca
  13. Nixon (prosa)
  14. Gli Operai
  15. Dialogo IV (prosa)
  16. Finale 

 


 

  • Creato il .

Dialogo II (prosa)

 

Testo Dialogo II (prosa) - 1972/1973

 

- Si si ma basta con questi problemi personali, sulla tua vita sulla tua famiglia
- Ma insomma, tu cosa vuoi? Chi sei?
- Sono un extraparlamentare di sinistra
- E io sono un extrafamiliare di sinistra
- Ma non hai mai pensato che la tua oppressione è un pò meno pesante di quella di tanti altri?  Lo sai che c’è gente che deve pensare a mangiare, continuamente, con assillo.
- Che fame
- Non fare il cretino, c’è davvero gente che non mangia nemmeno.
- Anch’io mangio poco, roba leggera
- Perché sei malato, come tutti gli intellettualini, che soffrono tanto per i loro foruncoli, e non si accorgono dei pericoli veri che ci circondano, repressione, persuasione occulta, fascistizzazione, pericoli enormi, incombenti, subdoli, misteriosi.

 

Dall'album Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So - tracce:

 

Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So 1972/1973 

PRIMO TEMPO

  1. Dialogo I (prosa)
  2. Un'Idea
  3. Le Cipolle (prosa)
  4. Il Signor G e l'Amore (1972/1973)
  5. Lo Shampoo
  6. La Macchina (prosa)
  7. L'Ingranaggio [prima parte]
  8. Il Pelo
  9. L'Ingranaggio [seconda parte]
  10. Dialogo II (prosa)
  11. La Presa Del Potere
  12. Gli Intellettuali (canzone-prosa)
  13. E' Sabato
  14. Noci Di Cocco (prosa)
  15. La Libertà
  16. La Bombola (prosa)

 

SECONDO TEMPO

  1. La Benda (prosa)
  2. La Caccia
  3. La Collana (prosa)
  4. Il Mestiere del Padre
  5. Lui (prosa)
  6. I Borghesi
  7. L'Amico
  8. Dialogo III
  9. Oh Madonnina Dei Dolori (1972/1973)
  10. Ci Sono Dei Momenti
  11. La Sedia
  12. Al Bar Casablanca
  13. Nixon (prosa)
  14. Gli Operai
  15. Dialogo IV (prosa)
  16. Finale 

 


 

  • Creato il .

La Presa Del Potere

 

Testo La Presa Del Potere - 1972/1973

 

Un mastino, un mastino nero lucido metallico, un cane mastino, con un occhio solo vitreo in mezzo alla fronte. Una mano schiaccia un bottone, dall’occhio del mastino parte un fascio di luce, intensa verdastra, elettrica. Pssss  Pssss Pssss

Avvolti in lucidi mantelli
guanti di pelle sciarpa nera
hanno le facce mascherate
le scarpe a punta lucidate
sono nascosti nella sera

Non fanno niente stanno fermi
sono alle porte di Milano
con dei grossissimi mastini
che stan seduti ai loro piedi
e loro tengono per mano

Han circondato la città
la stan guardando da lontano
sono imponenti e silenziosi
chi sono chi sono
i laureati e gli studiosi

E l’Italia giocava alle carte
e parlava di calcio nei bar
e l’Italia rideva e cantava

Pssss  Pssss Pssss

Ora si muovono sicuri
coi loro volti mascherati
gli sguardi fissi minacciosi
vengono avanti silenziosi
i passi lenti cadenzati

Portano strane borse nere
piene di oggetti misteriosi
e senza l’ombra di paura
stanno occupando i punti chiave
tengono in pugno la questura

Dagli occhi chiari dei mastini
parte una luce molto intensa
che lascia tutti ipnotizzati
chi sono chi sono
l’intellighenzia gli scienziati
E l’Italia giocava alle carte
e parlava di calcio nei bar
e l’Italia rideva e cantava

Ora si muovono più in fretta
hanno moltissimi alleati
hanno occupato anche la Rai
le grandi industrie gli operai
anche le scuole e i sindacati

Ora si tolgono i mantelli
son già sicuri di aver vinto
anche le maschere van giù
ormai non ne han bisogno più
son già seduti in parlamento

Ora si possono vedere
sono una razza superiore
sono bellissimi e hitleriani
chi sono chi sono
sono i tecnocrati italiani

Ein zwei ein zwei
Alles kaputt

E l’Italia giocava alle carte
e parlava di calcio nei bar

 

Presente negli album:

 

 Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So 

Dialogo Tra Un Impegnato E Un Non So 1972/1973

 

  Far Finta Di Essere Sani 

Far Finta Di Essere Sani 1973/1974

 

  • Creato il .