Ueh, Nixon eh una bella carriera eh, poi dal niente eh, duecento milioni di americani, tu, il primo. Porc..
No no io niente, sono anche più giovane io, no voglio dire, ho meno problemi, che poi anche tu, sei uno normale, come tutti gli altri, non è che, voglio dire nella tua intimità. Non so per esempio anche tu, prima di andare a letto ti lavi i denti, ti metti il pigiama, ti infili sotto le coperte, e poi sei lì, e prima di addormentarti, pensi a qualcosa, così, capita anche a me uguale, sei lì pensi, senza sforzo... pensi, pensi alla pace, che dormita eh. E poi, non so, ti vedo anche, in un’atmosfera un pò familiare, sei lì a tavola magari, con la Patti, sei lì che mangi, mangi non so, mangi una torta, no a me i dolci non mi piacciono, ma a te si eh, sei goloso eh, mangi una torta, ne tagli una fetta, sei lì, l’Italia, la Germania, il Giappone, facciamo così,tac, che mangiata eh.
E poi dopo mangiato, anche tu andrai, con licenza, andrai, o no?
E già perché quelli li ci vanno o non ci vanno? E no, ci vanno anche loro si, e non è che uno vada lì proprio per pensare, ma già che è lì, temporeggia, nell’ attesa, e sei lì e pensi a qualcosa così, pensi, pensi alla guerra, gli areoplani, donne bambini, quarantamila giovani americani, il Vietnam.