No, io no, sono un uomo felice, beh forse la felicità non esiste. Diciamo, sono un uomo sereno. Mi basta veramente così poco, pensate io non ho niente.
- Io non ho niente
- Io non ho niente
- Io ho un pelo
Eh già, lui ha un pelo, chissà poi cosa se ne fa di un pelo. Lui ha un pelo, e io non ho niente.
Però, bisogna ammettere che un pelo, è un pelo eh. E c’è chi c’è l’ha, e c’è chi non ce l’ha. Io per esempio non ce l’ho. Che a pensarci bene un pelo mi sarebbe anche utile, e si, oggi come oggi uno che non ha un pelo, bisogna che me lo procuri. Si, io devo avere un pelo
Uaaaaah ce l’ho. Io ho un pelo
- Io ho un pelo
- Io ho un pelo
- Io ho dieci peli
Beato lui che ha dieci peli, no per carità io non mi lamento, io il mio pelo ce l’ho. Certo che uno che ha dieci peli è già in un’altra posizione eh, uno con dieci peli ha praticamente risolto, dieci peli, sono già una peluria eh. Bisogna che me li procuri, si, io devo avere dieci peli. Uaaaaah. Dieci peli, io ho dieci peli
- Io ho dieci peli
- Io ho dieci peli
- Io ho cento peli
Maledizione. Lui ha cento peli cento, e io sono stanco distrutto non ce la faccio più, ma resta il fatto che lui ha cento peli e io ne ho dieci, e dieci peli oggi cosa sono, non sono più niente, sono una miseria, devo farcela, devo reagire, anch’io devo avere tanti peli
coro: noi abbiamo cento peli noi abbiamo mille peli peli noi abbiamo centomila peli noi abbiamo un milione di peli.
Per me, per i miei figli, anch’io avrò tanti peli, anch’iooooo