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Snoopy Contro il Barone Rosso

 

Testo Snoopy Contro il Barone Rosso - 1967

 

Achtung achtung Noi cantare la storia di piccolo cane contro barone tedesco di grande Germania.
Questa è una storia senza pietà
che accadde in Germania 
tanto tempo fa.

Un rombo ed un tono 
su nel cielo si udì
l’uccello di guerra nacque così.

In cerca di gloria qualcuno partì
e col suo apparecchio veloce salì
ma lassù più di uno la sua vita lasciò
il Barone Rosso tutti sterminò.

Uno dieci cento e forse anche di più
tutti gli aerei cadevano giù
e su nel cielo c’era solo lui
il dannato Barone non sbagliava mai.

Ogni speranza piano piano svanì
quando un giorno un eroe
in cielo salì.

Era un piccolo cane col nasone all’insù
il suo nome era Snoopy 
non so dirvi di più.

Il Barone Rosso lo attaccò
ed in cielo la battaglia divampò
il piccolo Snoopy fu abbattuto così
il Barone tedesco roteando sparì.

Uno dieci cento e forse anche di più
tutti gli aerei cadevano giù
e su nel cielo c’era solo lui
il dannato Barone non sbagliava mai.

Ah ah ah piccolo stupido cane
alles kaputt. Ah ah ah ah ah

Col paracadute Snoopy si salvò
e alla sua vendetta si preparò
e crollò col suo aeroplano
ma il Barone fuggì.

Se guardate su nel cielo sono ancora lì.

Uno dieci cento e forse anche di più
tutti gli aerei cadevano giù
e su nel cielo c’era solo lui
il dannato Barone non sbagliava mai.

Uno dieci cento e forse anche di più
tutti gli aerei cadevano giù
e su nel cielo c’era solo lui
il dannato Barone non sbagliava mai.

 

Dall'album Prima del Signor G - Giorgio Gaber 1958/1970 - tracce: 

 

Prima del Signor G - Giorgio Gaber 1958/1970

CD 1

  1. Ciao Ti Dirò
  2. Be Bop A Lula
  3. Buonanotte Tesoro
  4. Bambolina
  5. Geneviève
  6. Non Arrossire
  7. Zitto Prego!
  8. La Ballata Del Cerutti
  9. Suono Di Corda Spezzata
  10. Dormi Piccino
  11. Una Fetta Di Limone
  12. Benzina e Cerini
  13. Le Strade Di Notte
  14. Una Lettera
  15. La Cartolina Colorata
  16. La Conchiglia
  17. Trani a Gogo
  18. Gli Amici
  19. Una Stazione in Riva al Mare
  20. La Mamma del Gino
  21. Povera Gente
  22. Una Ragazzina
  23. Goganga
  24. Le Nostre Serate
  25. Porta Romana

CD 2

  1. Gli Imbroglioni
  2. Un Bacio a Metà
  3. La Ballata del Pedone
  4. Così Felice
  5. Il Sospetto
  6. E Giro, Giro
  7. La Maglietta
  8. Domani Ci Vediamo
  9. La Balilla
  10. Noi Due Stupidi
  11. Il Coscritto
  12. Amore Ti chiedo Un Favore
  13. Ferma Gli Occhi Nel Vuoto
  14. E la Città Non Lo Sa
  15. Lettera dalla Svizzera
  16. Gli Anni che Verranno
  17. Amore Difficile Amore
  18. Un Amore Vuol Dire
  19. Pieni Di Sonno
  20. Mai Mai, Valentina
  21. La Risposta al Ragazzo della Via Gluck
  22. Le Ore e le Stelle
  23. Ma Voi Ma Voi Ma Voi
  24. A'Pizza
  25. Snoopy Contro il Barone Rosso

 

CD 3

  1. E Allora Dai
  2. La Libertà di Ridere
  3. Suona Chitarra
  4. Un Uomo Che Dal Monte
  5. La Vita Dell'Uomo
  6. Immagini
  7. La Corsa
  8. Torpedo Blu 
  9. Il Truccamotori
  10. Ma Pensa Te
  11. Sai Com'è, No Com'è
  12. La Chiesa Si Rinnova
  13. Eppure Sembra un Uomo
  14. Com'è Bella la Città
  15. Il Riccardo
  16. Chissà Dove Te Ne Vai
  17. Donna Donna Donna
  18. La Moda Del Varietà
  19. Barbera e Champagne
  20. Vola Vola: il Signor G e Le Stagioni
  21. L'Ultima Bestia
  22. Oh Madonnina Dei Dolori
  23. I Bambini Stanno Benissimo
  24. Il Gatto Si Morde La Coda
  25. Papà Radio

 

  • Creato il .

La Libertà di Ridere

 

Testo La Libertà di Ridere - 1967

 

I bambini chiedono 
gli uomini sperano
i partiti promettono e 
i preti i preti pregano.

Lei che serio se ne sta 
lei forse non lo sa che c’è
la libertà di ridere 
di tutto ciò che vuoi
la libertà di ridere 
anche di quello che non hai.

La libertà di ridere 
su ridi più che puoi
la libertà di ridere
 in mezzo a tutti questi guai.

I bambini crescono 
gli uomini muoiono
i partiti cambiano 
i preti i preti pregano.

Lei che triste se ne sta 
lei forse non lo sa che c’è
la libertà di ridere 
di tutto ciò che vuoi
la libertà di ridere 
anche di quello che non hai

La libertà di ridere 
su ridi più che puoi
non si può non ridere 
in mezzo a tutti questi guai

La libertà di ridere la libertà di ridere
la libertà di ridere la libertà di ridere.

 

Dall'album Prima del Signor G - Giorgio Gaber 1958/1970 - tracce: 

 

Prima del Signor G - Giorgio Gaber 1958/1970

CD 1

  1. Ciao Ti Dirò
  2. Be Bop A Lula
  3. Buonanotte Tesoro
  4. Bambolina
  5. Geneviève
  6. Non Arrossire
  7. Zitto Prego!
  8. La Ballata Del Cerutti
  9. Suono Di Corda Spezzata
  10. Dormi Piccino
  11. Una Fetta Di Limone
  12. Benzina e Cerini
  13. Le Strade Di Notte
  14. Una Lettera
  15. La Cartolina Colorata
  16. La Conchiglia
  17. Trani a Gogo
  18. Gli Amici
  19. Una Stazione in Riva al Mare
  20. La Mamma del Gino
  21. Povera Gente
  22. Una Ragazzina
  23. Goganga
  24. Le Nostre Serate
  25. Porta Romana

CD 2

  1. Gli Imbroglioni
  2. Un Bacio a Metà
  3. La Ballata del Pedone
  4. Così Felice
  5. Il Sospetto
  6. E Giro, Giro
  7. La Maglietta
  8. Domani Ci Vediamo
  9. La Balilla
  10. Noi Due Stupidi
  11. Il Coscritto
  12. Amore Ti chiedo Un Favore
  13. Ferma Gli Occhi Nel Vuoto
  14. E la Città Non Lo Sa
  15. Lettera dalla Svizzera
  16. Gli Anni che Verranno
  17. Amore Difficile Amore
  18. Un Amore Vuol Dire
  19. Pieni Di Sonno
  20. Mai Mai, Valentina
  21. La Risposta al Ragazzo della Via Gluck
  22. Le Ore e le Stelle
  23. Ma Voi Ma Voi Ma Voi
  24. A'Pizza
  25. Snoopy Contro il Barone Rosso

 

CD 3

  1. E Allora Dai
  2. La Libertà di Ridere
  3. Suona Chitarra
  4. Un Uomo Che Dal Monte
  5. La Vita Dell'Uomo
  6. Immagini
  7. La Corsa
  8. Torpedo Blu 
  9. Il Truccamotori
  10. Ma Pensa Te
  11. Sai Com'è, No Com'è
  12. La Chiesa Si Rinnova
  13. Eppure Sembra un Uomo
  14. Com'è Bella la Città
  15. Il Riccardo
  16. Chissà Dove Te Ne Vai
  17. Donna Donna Donna
  18. La Moda Del Varietà
  19. Barbera e Champagne
  20. Vola Vola: il Signor G e Le Stagioni
  21. L'Ultima Bestia
  22. Oh Madonnina Dei Dolori
  23. I Bambini Stanno Benissimo
  24. Il Gatto Si Morde La Coda
  25. Papà Radio

 

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Valentina

 

Testo Valentina - 1997/1998 1998/1999 1999/2000

 

Lei si sta muovendo nel suo letto 
sta giocando col suo piede
poi all'improvviso 
sorride.

Quasi indifferente mi avvicino 
per spiare il suo stupore
senza neanche farmi vedere 
da lei.

Ora lei mi guarda 
ha un'espressione spaventata 
e in un momento
scoppia in un eccesso di pianto.

Io la prendo in braccio l'accarezzo 
dico qualche frase a caso
torna già il sorriso sul viso 
di lei.

Nel 2019 Valentina avrà vent’anni.

Se penso al futuro 
mi prende la paura di
di una vita sconosciuta
impensabile inimmaginabile.

Bio bio bio 
Oh Dio mio.

Se penso alla scienza
ho addosso la visione di
di uno spazio mai vissuto
invivibile irriconoscibile.

Bio bio bio oh Dio mio
Valentina Valentina.

Se chiudo gli occhi vedo
vedo un uomo 
senza padri senza madri senza storia
forse senza memoria.

Un uomo bello o brutto
non importa non capisco
può succedere di tutto
o il contrario di tutto.

Un essere smarrito
che guarda verso l’infinito
in un tempo così strano
dove siamo dove siamo.

E in questo mondo strano, inedito mai frequentato. Come viviamo? Di cosa è fatto il nostro cibo, manipolato trasformato reinventato. E il lavoro, le risorse l’energia? Cosa sono ora? Hanno ancora senso i rapporti d’amore di sesso, esistono ancora? E per fare i figli, siamo ancora necessari, o è sufficiente una cellula, un embrione, un DNA qualsiasi?

Chi ha stravolto le emozioni di una vita
che era uguale da millenni
chi ci ha spinto verso un’era sconosciuta
che ha turbato i nostri sonni.

Non pensiamo rimandiamo
nel 2019 Valentina avrà vent’anni.

Se penso al domani
mi appare tanta gente che
che si muove tutta uguale.
Biologia biotecnologia.

Bio bio bio oh Dio mio
Valentina Valentina.

 

Dall'album Un'Idiozia Conquistata a Fatica - tracce:

 

Un'Idiozia Conquistata a Fatica 1997/1998 1998/1999 1999/2000 



 CD 1 

  1. L'Ingenuo [prima parte] (prosa)
  2. Il Luogo Del Pensiero
  3. Il Successo (prosa)
  4. Il Filosofo Overground
  5. La Stanza Del Bambino (prosa)
  6. Il Grido
  7. Quello Che Perde Tutto (prosa)
  8. La Legge
  9. Secondo Me La Donna
  10. Proposito d'Amare
  11. Incontro (prosa)
  12. Io Conto
  13. L'Azalea (prosa)
  14. Il Potere Dei Più Buoni
  15. Il Pelo (prosa)
  16. Il Mercato (canzone-prosa)

 

CD 2

  1. I Barbari
  2. La Stanza Del Bambino (prosa)
  3. Valentina
  4. Secondo Me Gli Italiani (prosa)
  5. Chissà
  6. La Famiglia
  7. Che Bella Gente (prosa)
  8. Spettacolo Puro
  9. Mi Vedo
  10. La Democrazia (prosa)
  11. Il Conformista
  12. L'Ingenuo [seconda parte] (prosa)
  13. Una Nuova Coscienza (canzone-prosa)
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Il Truccamotori

 

Testo Il Truccamotori - 1968

 

Avevo una vettura americana
dotata di comfort ultrapotenti
una vettura dalla forma strana
che al suo passar facea voltar la gente.

Incontro un vecchio amico
un vero esperto di macchine di ogni cilindrata
mi si fa incontro col sorriso aperto
mi fa ueh questa macchina è sprecata eh

Limi la testa e i collettori
cambi marmitta e carburatori
e così (vrrrrr) con poca spesa il tuo motore ha un’altra resa.

Limo la testa e i collettori
cambio marmitta e carburatori
e così (vrrrrr) in poche ore ho già bello e che fuso tutto il motore.

Porco giuda, ma cosa mi va a capitare.

Mi interessai per la riparazione
ma mi costava un'occhio della testa
e allora ho dato dentro il macchinone
e ho preso una vettura più modesta.

Bravo mi fa l’amico 
i macchinoni son sempre un debito te l’avevo detto
e questa non ti costa dei milioni
e poi puoi farci qualche lavoretto.

Limi la testa e i collettori
cambi marmitta e carburatori
e così (vrrrrr) con poca spesa il tuo motore ha un’altra resa eeh.

Limo la testa e i collettori
cambio marmitta e carburatori
e così (vrrrrr) col motore truccato in una curva mi sono inchiodato.

Porca malora, ‘sto deficiente

Dopo mesi di letto d’ospedale
in cura presso un noto professore
sono dimesso un po’ conciato male
su una carrozzella col motore.

 

Dall'album Prima del Signor G - Giorgio Gaber 1958/1970 - tracce: 

 

Prima del Signor G - Giorgio Gaber 1958/1970

CD 1

  1. Ciao Ti Dirò
  2. Be Bop A Lula
  3. Buonanotte Tesoro
  4. Bambolina
  5. Geneviève
  6. Non Arrossire
  7. Zitto Prego!
  8. La Ballata Del Cerutti
  9. Suono Di Corda Spezzata
  10. Dormi Piccino
  11. Una Fetta Di Limone
  12. Benzina e Cerini
  13. Le Strade Di Notte
  14. Una Lettera
  15. La Cartolina Colorata
  16. La Conchiglia
  17. Trani a Gogo
  18. Gli Amici
  19. Una Stazione in Riva al Mare
  20. La Mamma del Gino
  21. Povera Gente
  22. Una Ragazzina
  23. Goganga
  24. Le Nostre Serate
  25. Porta Romana

CD 2

  1. Gli Imbroglioni
  2. Un Bacio a Metà
  3. La Ballata del Pedone
  4. Così Felice
  5. Il Sospetto
  6. E Giro, Giro
  7. La Maglietta
  8. Domani Ci Vediamo
  9. La Balilla
  10. Noi Due Stupidi
  11. Il Coscritto
  12. Amore Ti chiedo Un Favore
  13. Ferma Gli Occhi Nel Vuoto
  14. E la Città Non Lo Sa
  15. Lettera dalla Svizzera
  16. Gli Anni che Verranno
  17. Amore Difficile Amore
  18. Un Amore Vuol Dire
  19. Pieni Di Sonno
  20. Mai Mai, Valentina
  21. La Risposta al Ragazzo della Via Gluck
  22. Le Ore e le Stelle
  23. Ma Voi Ma Voi Ma Voi
  24. A'Pizza
  25. Snoopy Contro il Barone Rosso

 

CD 3

  1. E Allora Dai
  2. La Libertà di Ridere
  3. Suona Chitarra
  4. Un Uomo Che Dal Monte
  5. La Vita Dell'Uomo
  6. Immagini
  7. La Corsa
  8. Torpedo Blu 
  9. Il Truccamotori
  10. Ma Pensa Te
  11. Sai Com'è, No Com'è
  12. La Chiesa Si Rinnova
  13. Eppure Sembra un Uomo
  14. Com'è Bella la Città
  15. Il Riccardo
  16. Chissà Dove Te Ne Vai
  17. Donna Donna Donna
  18. La Moda Del Varietà
  19. Barbera e Champagne
  20. Vola Vola: il Signor G e Le Stagioni
  21. L'Ultima Bestia
  22. Oh Madonnina Dei Dolori
  23. I Bambini Stanno Benissimo
  24. Il Gatto Si Morde La Coda
  25. Papà Radio

 

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Secondo Me Gli Italiani (prosa)

 

Testo Secondo Me Gli Italiani (prosa) - 1997/1998 1998/1999 1999/2000

 

Secondo me gli italiani e l’Italia, hanno sempre avuto un rapporto conflittuale, ma la colpa non è certo dell’Italia, ma degli italiani che sono sempre stati un popolo indisciplinato, individualista, se vogliamo un po’ anarchico e ribelle e troppo spesso, cialtrone. Secondo me gli italiani, non si sentono per niente italiani, ma quando vanno all’estero, li riconoscono subito. Secondo me gli italiani sono cattolici e laici, ma anche ai più laici, piace la benedizione del papa. Non si sa mai. Secondo me gli italiani sono poco aggiornati e un po’ confusi, perché non leggono i giornali. Figuriamoci se li leggessero. Secondo me non è vero che gli italiani sono antifemministi, per loro la donna è troppo importante. Specialmente la mamma. 
Secondo me gli italiani hanno sempre avuto come modello i russi e gli americani. Ecco come va a finire quando si frequentano le cattive compagnie. Secondo me, gli italiani sentono che lo stato gli vuol bene, anche perché non li lascia mai soli. Secondo me gli italiani sono più intelligenti degli svizzeri, ma se si guarda il reddito medio procapite della Svizzera, viene il sospetto che sarebbe meglio essere un po’ più scemi. Secondo me gli italiani sono tutti dei grandi amatori, peccato che nessuna moglie italiana se ne sia accorta. Secondo me gli italiani al bar, sono tutti dei grandi statisti, ma quando vanno in parlamento, sono tutti statisti da bar. Secondo me un italiano quando incontra uno che la pensa come lui, fa un partito. In due è già maggioranza. 
Secondo me gli italiani sono i maggiori acquirenti di telefonini, e non è vero, che tutti quelli che hanno il telefonino sono imbecilli. È che tutti gli imbecilli hanno il telefonino. Secondo me gli italiani non sono affatto orgogliosi di essere italiani, e questo è grave. Gli altri sono invece orgogliosi di essere inglesi tedeschi francesi e anche americani, e questo è gravissimo. Secondo me gli italiani sono i più bravi a parlare con i gesti, e quando devono pagare le tasse fanno (gesto dell’ombrello).

Italiani, popolo di combattenti. L’ha detto Giosuè Carducci. 
Italiani, popolo di pensatori. L’ha detto Benedetto Croce. 
Italiani popolo di eroi. L’ha detto Gabriele D’annunzio. 
Italiani popolo di sognatori. L’ha detto Gigi Marzullo. 
Secondo me gli italiani e l’Italia, hanno sempre avuto un rapporto conflittuale, ma la colpa, non è certo degli italiani. Ma dell’Italia che ha sempre avuto dei governi con uomini incapaci deboli arroganti opportunisti, troppo spesso ladri, e in passato a volte, addirittura assassini. Eppure gli italiani, non si sa con quale miracolo, sono riusciti a rendere questo paese accettabile, vivibile, addirittura allegro. Complimenti.

 

Dall'album Un'Idiozia Conquistata a Fatica - tracce:

 

Un'Idiozia Conquistata a Fatica 1997/1998 1998/1999 1999/2000 



 CD 1 

  1. L'Ingenuo [prima parte] (prosa)
  2. Il Luogo Del Pensiero
  3. Il Successo (prosa)
  4. Il Filosofo Overground
  5. La Stanza Del Bambino (prosa)
  6. Il Grido
  7. Quello Che Perde Tutto (prosa)
  8. La Legge
  9. Secondo Me La Donna
  10. Proposito d'Amare
  11. Incontro (prosa)
  12. Io Conto
  13. L'Azalea (prosa)
  14. Il Potere Dei Più Buoni
  15. Il Pelo (prosa)
  16. Il Mercato (canzone-prosa)

 

CD 2

  1. I Barbari
  2. La Stanza Del Bambino (prosa)
  3. Valentina
  4. Secondo Me Gli Italiani (prosa)
  5. Chissà
  6. La Famiglia
  7. Che Bella Gente (prosa)
  8. Spettacolo Puro
  9. Mi Vedo
  10. La Democrazia (prosa)
  11. Il Conformista
  12. L'Ingenuo [seconda parte] (prosa)
  13. Una Nuova Coscienza (canzone-prosa)
  • Creato il .