Conosci quel paesedove fioriscono aranci e limonie vivono tranquilli gli imbroglioni.Si incomincia prestoda bambini imbrogli piccoliniper renderla un poco più bellasi cambiano i voti alla pagella.A sedici anni il cuore poi si infiammadi nascosto a babbo e mammae si sfogano gli istinti della razzaimbrogliando la prima ragazza.Gli imbroglioniConosci quel paesedove c’è il sole il mare ci son tanti suonie vivono tranquilli gli imbroglioni.A vent’anni ci si dà da fareper saltare il militarecon l’imbroglio da un buon fornitoreti fai dar la laurea da dottore.A trent’anni c’è la famigliae si imbroglia anche la moglieper tenere in piedi la baraccac’è il solito sistema della patacca.Gli imbroglioniConosci quel paeseamori ardenti e folli passionie vivono tranquilli gli imbroglioni.A quarant’anni esperti del mestieresi è fatti cavalierese non scivoli su bucce di bananeimbrogli il fisco e le dogane.A cent’anni infine si riposadopo una vita laboriosae si muore con l’ultimo rimpiantodi non poter imbrogliare il tempo.Conosci quel paesedove fioriscono aranci e limonie vivono tranquilli gli imbroglioni.
Presente negli album:
Prima del Signor G - Giorgio Gaber 1958/1970