Da una vita ci guardiamo
si va bene ci vogliamo bene
ma come tutti ci isoliamo
ci deve essere per forza un'altra soluzione.
Forse la comune
non ha senso la famiglia coniugale
ho bisogno di trovare un'apertura
a una vita troppo chiusa troppo uguale.
Forse la comune
dove ognuno può portare le sue esperienze
un po' stretti qualche volta in poche stanze
ogni tanto qualche piccola tensione
Qualcheduno m'ha svegliato
e adesso non riesco più a dormire
chi s'è bevuto il mio caffè
chi s'è messo ancora il mio costume
Tento la comune
specialmente per i figli uno spazio nuovo
per ognuno tante madri e tanti padri
voglio dire senza madri e senza padri
Tento la comune
non esiste proprio più niente che sia possesso
ed è molto più normale volersi bene
finalmente non è più un problema nemmeno il sesso
Da te non me l'aspettavo
ti credevo una ragazza sana
e pensare che ti stimavo
ti comporti come una puttana
Amo la comune
la tua donna preferisce un altro ma è naturale
non fa niente se si ingrossa la tensione
poi l'angoscia poi la rabbia più bestiale
Amo la comune
senza più nessun ritegno si arriva ad odiarsi
e alla fine quando esplode la tensione
come bestie come cani ci si sbrana a morsi
Si ci odiamo ci ammazziamo
si ci sbraniamo per il caffè
chissà cosa c'è sotto a quel caffè
c'è l'odio l'invidia la gelosia
c'è la solita merda che ritorna fuori
e allora ci ammazziamo si ci sbraniamo
meglio la comune meglio la comune
meglio la comune
Meglio la comune che dirci:
Buon giorno cara hai dormito bene?
te l'avevo detto che il Perequil funziona
ah, 'sta sera vengono a cena i Cottinelli
mi fa piacere!
si, grazie, ancora un po' di caffè