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DISCOGRAFIA
I Padri Miei

 

Testo I Padri Miei - 1978/1979

 

I padri miei i padri che ci ho avuto io 
erano seri e prudenti
gli abiti grigi i modi calmi e misurati 
persino nei divertimenti.
 
Parlavano con le donne di casa 
con quell’aria da vecchi padroni 
quel tanto di distacco e di superiorità.
 
I padri miei appassionati di poesia 
nei loro antichi appartamenti 
sotto le lampade di vetro a sospensione 
dietro discreti paraventi
 
Parlavano e discutevano 
come vecchi europei ammuffiti 
imprigionati dal glicine e dalla stupidità.
 
I padri miei i padri che ci ho avuto io 
in un’Italia un po’ strana
non han potuto fare a meno di sognare 
l’Africa orientale italiana.
 
Nei padri miei c’è un'aria che assomiglia 
alle foto dei vecchi bersaglieri
che mostrano a colori la loro dignità.
 
I padri miei non ispiravano allegria
chiudevano le porte a tutto 
e per i giovani vivaci  esuberanti 
non avevano nessun rispetto.
 
Punivano e perdonavano 
come vecchi maestri di scuola 
suggestionati dal cuore
e dalla moralità.
 
Ma avevano una certa consistenza 
e davano l’idea di persone 
persone di un passato 
che se ne va da se.

 

Dall'album Polli D'Allevamento - tracce:

 


Polli D'Allevamento 1978/1979 

 

PRIMO TEMPO

  1. Introduzione-prosa
  2. Timide Variazioni
  3. Chissà Nel Socialismo
  4. Prima Dell'Amore (prosa)
  5. L'Esperienza
  6. La Paura (prosa)
  7. La Pistola
  8. Il Vecchio (prosa)
  9. I Padri Miei
  10. I Padri Tuoi
  11. Gli Oggetti (prosa)
  12. La Festa

 

SECONDO TEMPO

  1. Situazione Donna (prosa)
  2. Eva Non E' Ancora Nata
  3. Dopo L'Amore (prosa)
  4. L'Uomo Non E' Fatto Per Stare Solo (canzone-prosa)
  5. L'Ingenuo (prosa)
  6. Polli D'Allevamento
  7. Il Palazzo (prosa)
  8. Salviamo 'Sto Paese
  9. Guardatemi Bene
  10. Il Suicidio (prosa)
  11. Quando E' Moda E' Moda
  12. Finale