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NEWS

Gaber Day

da un’idea di Andrea Scanzi una serata interamente dedicata al Signor G

VENERDI' 19 GENNAIO | AREZZO

A 15 anni dalla scomparsa del Signor G, Arezzo dedica una grande serata all’artista milanese: il Gaber Day.

Tutto nasce da un’idea di Andrea Scanzi, che porta in giro da anni lo spettacolo Gaber se fosse Gaber

Gli interpreti saranno tutti gaberiani doc.

Intanto l’ideatore che sarà voce narrante della serata, giornalista e scrittore aretino, Andrea Scanzi.

L’evento del 19 gennaio al Petrarca si incentrerà sul Gaber teatrale, quello che ha il coraggio di uscire dalla tv e che entra con Sandro Luporini nella storia. Gaber ha più volte recitato ad Arezzo, dal Petrarca al Politeama. Regia e direzione di scena di Simone Rota, esecuzioni musicali di Paolo Benvegnù, Giulia Casale, Syria. Sì, perché la serata, la cui durata è di circa due ore, si articola in una narrazione, in nove brani eseguiti live dai tre artisti e in video proiettati sul maxischermo con le esecuzioni di Gaber. 

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Polli d'allevamento - Giulio Casale

DA GIOVEDI' 30 NOVEMBRE | TEATRO DUSE - GENOVA

Giovedì 30 novembre alle ore 19.30 al Teatro Duse di Genova, va in scena “Polli d'allevamento", un omaggio al teatro canzone di Gaber-Luporini, in un riallestimento molto fedele al celebre spettacolo originale. A far rivivere sul palcoscenico uno dei testi più significativi dell’opera di Gaber-Luporini è Giulio Casale, che ne ha curato anche la regia. Le musiche originali sono arrangiate da Franco Battiato e Giusto Pio.

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Il mio amico Giorgio Gaber

GIAN PIERO ALLOISIO E GIANNI MARTINI

CASTELNUOVO DI GARFAGNANA | SABATO 18 NOVEMBRE ORE 21 | TEATRO ALFIERI
Un incontro-spettacolo, in programma il prossimo sabato 18 novembre al Teatro Alfieri di Castelnuovo di Garfagnana nell’ambito della rassegna La bella estate… d’inverno, dedicato al grande artista italiano di e con Gian Piero Alloisio e l'accompagnamento musicale di Gianni Martini. Evento musicale e teatrale tratto dall’omonimo libro di Alloisio pubblicato da Utet, in cui l'autore racconta, a partire dall’infanzia a Oregina, le circostanze che lo portarono a lavorare con Gaber e a conoscerlo, non solo come artista ma anche come persona.

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Variazioni G

DAL TEATRO CANZONE AL TEATRO CORPOREO

CON LA COMPAGNIA "LIBERA...MENTE" DEL CENTRO DIURNO DI TONARA

SORGONO | VENERDI' 10 NOVEMBRE ORE 18 | TEATRO COMUNALE DI SORGONO

La fantasia è uno spazio in cui tutti si possono incontrare, liberi dagli schemi e dalle convenzioni, leggeri e volubili come il pensiero che si apre tra le ali di un volo.

Torna in scena il prossimo venerdì 10 novembre alle ore 18, al Teatro Comunale di SorgonoVariazioni G. Dal teatro canzone al teatro corporeo, lo spettacolo già presentato con successo a Tonara dagli utenti e dagli operatori del Centro Diurno di Tonara, (struttura riabilitativa psichiatrica che fa capo al Centro di Salute Mentale di Sorgono), imperniato sul confronto con la genialità, la voglia di libertà, l'ironia e l'anticonformismo, la rottura degli schemi anche mentali che caratterizzano e sono tipici dell'opera di Giorgio Gaber.

Al termine dello spettacolo interverrà Paolo Dal Bon, presidente della Fondazione Gaber, storico e stretto collaboratore di Giorgio Gaber.

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Far finta di essere G

dall'8 al 12 novembre | Teatro Leonardo - Milano

con Lorenzo Scuda, Davide Calabrese degli Oblivion

testi G. Gaber, S. Luporini, D. Calabrese, L. Scuda

consulenza registica Giorgio Gallione

produzione Manifatture Teatrali Milanesi

in collaborazione con la Fondazione Giorgio Gaber e Suomi Produzioni

“Far finta di essere G …” è l’omaggio al lavoro di Giorgio Gaber e Sandro Luporini che Davide Calabrese e Lorenzo Scuda portano in scena, da molti anni, in tutte le piazze e i teatri d’Italia, recentemente riallestito e rinnovato completamente. Scuda e Calabrese, componenti e autori degli Oblivion, interpretano con splendido affiatamento alcuni dei più grandi successi di Gaber e Luporini. Nella performance, musica e teatro si fondono in un solo linguaggio dove il musicista è il partner scenico dell’attore e l’attore fondamento della struttura musicale. Uno spettacolo che riproduce il giusto mix fra una rilettura personale dei testi gaberiani e un tributo alla perfezione scenico-musicale delle sue opere più belle. Un’ora e mezzo (bis esclusi…) di divertimento e riflessione allo stesso tempo, con quell’equilibrio fra dolce e amaro tipico della condizione dell’uomo moderno che nessuno ha mai saputo esprimere con tanta efficacia come l’indimenticato e inimitabile Giorgio Gaber.

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Ciao Dolly

Anima della Fondazione, amica intima e fondamentale collaboratrice di Giorgio durante tutta la sua carriera teatrale.

Dalia Gaberscik e il Presidente Paolo Dal Bon la ricordano con la più viva e intensa gratitudine per i tanti anni trascorsi insieme, sempre al servizio del suo amato teatro, della musica, della cultura e della bellezza.

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Il mio amico Giorgio Gaber - Gianpiero Alloisio

di Gianpiero Alloisio

Tributo affettuoso a un uomo non superficiale

«Dopo gli anni di Radio Alice ci furono i cosiddetti anni di piombo e io», ricorda Gian Piero Alloisio, «mentre Francesco De Gregori cantava che i suoi amici erano tutti in galera, per non finire tra gli amici di De Gregori, mi rifugiai in via Frescobaldi a Milano, a casa di Giorgio Gaber.»

Quando arriva a Milano, Alloisio è un giovane autore promettente, può vantare collaborazioni con Guccini, album, concerti, e uno spettacolo teatrale. Sottobraccio tiene un nuovo testo: Ultimi viaggi di Gulliver. Gaber, che per tutti è già il Signor G., rimane colpito da quel ragazzo dal pensiero veloce, ne intravede il talento, definisce l’opera «una tesi di laurea in drammaturgia», un possibile esempio di teatro-canzone collettivo “in stile Gaber”. Inizia così una collaborazione che si svilupperà per oltre un decennio, in una Milano dal doppio volto: da un lato la città forgiata dal boom economico, tutta locali scintillanti, champagne, starlette e ricchi imprenditori venuti fuori dal nulla; dall’altra il rifugio di un’intera generazione di intellettuali, cantanti, attori: Dario Fo e Franca Rame continuano a misurare il perbenismo degli italiani nelle loro commedie, Gabriele Salvatores comincia ad affermarsi come regista, sul palco del Derby Enzo Jannacci si alterna con una nuova classe di giovani comici capitanata da Diego Abatantuono.

 "Il mio amicio Giorgio Gaber" è disponibile anche in versione e-book.

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Gaber Gaber - Libero come un uomo

Nell'ambito del prestigioso 69° Prix Italia - Festival internazionale di radio, tv e web, Rai Teche propone, grazie ad uno scrupoloso lavoro di ricerca di archivio, un ritratto inedito del Signor G ripercorrendo la sua “doppia” carriera: la prima parte, in cui diviene presto un divo della televisione (nonostante la sua natura di autore non commerciale) e poi la seconda, quando dal 1970 al 1983 scompare dai teleschermi e si dedica esclusivamente al “teatro canzone”. Del decennio durante il quale Gaber ha lavorato in Rai, il cantautore ha sempre ricordato la professionalità, lo spessore e il grande lavoro che caratterizzava la TV di Stato. Nonostante dal 1970 Giorgio Gaber avesse intrapreso un percorso artistico diverso e lontano dal piccolo schermo, non ha mai rinnegato quel periodo di intensa popolarità televisiva.

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Festival Gaber 2017

Presentato oggi a Camaiore il calendario completo dell'edizione 2017 del Festival Giorgio Gaber!

27 appuntamenti dal 7 luglio al 1 agosto per la manifestazione itinerante tra i comuni della Toscana.

Clicca QUI per leggere la cartella stampa completa del Festival Gaber 2017.

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Milano per Gaber 2017

NEL NOSTRO PICCOLO

Gaber, Jannacci, Milano

da martedì 18 a domenica 23 aprile - Teatro Strehler

Gaber e Jannacci sono "il punto di partenza, le tappe di un percorso, l'ambizione di una condivisione". Ai due grandi artisti e "all'aria di Milano" si sono ispirati Ale&Franz per questo spettacolo che parla del coraggio di vivere storie non sempre vincenti, della forza di trasmettere emozioni vere, di raccontare anche i fallimenti, la delusione degli ideali, i sentimenti profondi, come l'amore.

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