Variazioni G
DAL TEATRO CANZONE AL TEATRO CORPOREO
CON LA COMPAGNIA "LIBERA...MENTE" DEL CENTRO DIURNO DI TONARA
SORGONO | VENERDI' 10 NOVEMBRE ORE 18 | TEATRO COMUNALE DI SORGONO
La fantasia è uno spazio in cui tutti si possono incontrare, liberi dagli schemi e dalle convenzioni, leggeri e volubili come il pensiero che si apre tra le ali di un volo.
Torna in scena il prossimo venerdì 10 novembre alle ore 18, al Teatro Comunale di Sorgono, Variazioni G. Dal teatro canzone al teatro corporeo, lo spettacolo già presentato con successo a Tonara dagli utenti e dagli operatori del Centro Diurno di Tonara, (struttura riabilitativa psichiatrica che fa capo al Centro di Salute Mentale di Sorgono), imperniato sul confronto con la genialità, la voglia di libertà, l'ironia e l'anticonformismo, la rottura degli schemi anche mentali che caratterizzano e sono tipici dell'opera di Giorgio Gaber.
Al termine dello spettacolo interverrà Paolo Dal Bon, presidente della Fondazione Gaber, storico e stretto collaboratore di Giorgio Gaber.
La collaborazione con la Cooperativa sociale “Entula” e il Comune di Tonara (che ha patrocinato l'iniziativa), ha sortito il suo effetto. “Variazioni G. – Dal teatro canzone al teatro corporeo” è l’atto conclusivo di un laboratorio è stato portato avanti dal regista teatrale Andrea Meloni, in collaborazione con l'aiuto – regista Sabina Mascia, che da diversi decenni si occupa del teatro sociale e riabilitativo sia in campo regionale che nazionale.
Secondo Andrea Meloni la scelta di impiegare l'opera di Gaber nell'ambito della salute mentale è risultata particolarmente adeguata al bisogno di fare teatro impegnato ed accogliere processi artistici di individuazione e trasformazione.
“L'esito scenico rappresenta la parte conclusiva dei progetti terapeutici riabilitativi individuali” - sottolinea la Dott.ssa Patrizia Carcassi, Responsabile del Centro di Salute Mentale di Sorgono - “portati avanti durante l'anno nella struttura di Tonara. Il teatro ha svolto e continua svolgere un ruolo importante nel recupero, nel coinvolgimento, nella mobilitazione degli aspetti propositivi ed espressivi dei pazienti psichiatrici della Barbagia Mandrolisai e del comune di Fonni che sono seguiti dalla nostra struttura territoriale e accedono al Centro Diurno di Tonara”.
C’è stato un momento particolarmente intenso, durante la rappresentazione teatrale, quando gli utenti e gli operatori del Centro Diurno hanno voluto ricordare con un omaggio affettuoso e sincero Gianni Mazoni, il giovane di Ovodda scomparso improvvisamente lo scorso mese di agosto.