E’ nato in un prato un fiore delicato
è nato in un prato un fiore delicato
è nato è nato è nato
Io mi chiamo G
Io mi chiamo G
No non hai capito sono io che mi chiamo G
No sei tu che non hai capito mi chiamo G anch’io
Ah. Il mio papà è molto importante
Il mio papà no
Il mio papà è forte sano e intelligente
Il mio papà è debole malaticcio e un po’ scemo
La mia mamma è molto bella assomiglia a Brigitte Bardot
La mia mamma è brutta bruttissima la mia mamma assomiglia, la mia mamma non assomiglia
Il mio papà ha tre lauree e parla perfettamente cinque lingue
Il mio papà ha fatto la terza elementare e parla in dialetto, ma poco perché tartaglia
Io sono figlio unico e vivo in una grande casa con diciotto locali spaziosi
Io vivo in una casa piccola, praticamente un locale, però c’ho diciotto fratelli
Il mio papà è molto ricco guadagna 31 miliardi al mese che diviso 31 che sono i giorni che ci sono in un mese fa. Un miliardo al giorno
Il mio papà è povero, guadagna 10.000 al mese che diviso 31 che sono i giorni che ci sono in un mese fa, circa 10.000 al giorno. Al primo giorno poi dopo basta
È nato in un prato un fiore colorato
è nato in un prato un fiore già appassito
il fiore colorato è stato concimato
il fiore già appassito è stato trascurato
Orbene, affinché nel confronto quel fiore non ci perda, diamogli un po' di merda