Chiedo Scusa al Signor Gaber
con Enzo Iacchetti.
Direzione musicale : Marcello Franzoso
Con la Witz Orchestra
Chiedo scusa al Signor Gaber è lo spettacolo-omaggio di Enzo Iacchetti all’amico e maestro Giorgio Gaber nel quale rivisita con particolare ironia- insieme alla Witz Orchestra e a Marcello Franzoso - il primissimo repertorio che precede la nascita del Signor G..
“Le canzoni diventano un’esilarante Helzapoppin che esplode in “Com’è bella la città”, tormentone a base di Expo in salsa “New York New York”, o in “Barbera e champagne”, in cui irrompe la citazione rap di Jovanotti. L’apice surreale è Porta Romana, che diviene “Porto Romana” e si intreccia con “Vengo anch’io” di Jannacci” (Mario Luzzatto Fegiz).
Chiedo scusa al signor Gaber è molto più di un “concerto”: le canzoni vengono stravolte, riscritte e “contaminate” con citazioni e riferimenti alla musica italiana contemporanea.
Uno spettacolo, nato da un disco definito dalla critica “uno dei migliori dell’anno”, volto a “far sì che chi conosce Gaber non lo dimentichi mai, e chi non lo conosce possa sapere quanto fosse bravo, inimitabile e irraggiungibile” (Enzo Iacchetti).
Stagione di debutto 2009/2010